«I goriziani sono stanchi degli spot elettorali: la riunione della giunta Tondo a Gorizia è una vera presa un giro». È netta la presa di posizione del Pd di Gorizia sull’arrivo dell’esecutivo regionale nel capoluogo: «Tondo – ricorda Carlo Rojic – è l’unico presidente nella storia del Friuli Venezia Giulia che non abbia in giunta un esponente della provincia di Gorizia. E le conseguenze non si sono fatte attendere: quattro anni di scelte fatte contro la città e la provincia sono lì a dimostrarlo. La tardiva “rincorsa” del centro-destra al consenso goriziano non è basata su alcuna proposta di sviluppo. Le risorse regionali sono state tutte spese per favorire i territori dei consiglieri e assessori regionali che “contano” a Udine e Trieste. Dopo tante misure volte a cancellare Gorizia, come quelle del Pdl, venire oggi in città suona davvero come una beffa».
Quanto poi alle indiscrezioni apparse sulla stampa in merito ad un sondaggio che sarebbe stato commissionato dal partito dell’ex premier per le prossime comunali, per il Pd «se anche il Pdl ammette il testa a testa, la partita è davvero apertissima. Romoli da 25 anni è il luogotenente di Berlusconi in questo territorio e ne ha assimilato le abitudini. Fa filtrare a bella posta numeri che gli sono favorevoli, ma i conti riportati ieri dal Piccolo non tornano. Attribuire solo due punti alla Lega è francamente inverosimile. E tenere nella stessa barca i partiti di Berlusconi, Fini, Casini, Bossi e Storace è per Romoli un sogno ad occhi aperti. Tra queste forze in aspra lotta tra di loro manca un progetto condiviso che non sia la mera conservazione di posti e potere».
«Se poi lo dicono loro, il 49% a favore del centro-sinistra ci fa ben sperare – ironizzano dal Pd –. Cingolani dal tempo ha tutto da guadagnare, si sta muovendo con serietà ed attenzione in città, facendosi conoscere e raccogliendo sempre nuovi contatti e consensi. Intorno a lui c’è una squadra compatta e motivata. È questo il nuovo modo di fare politica, tra la gente, che porterà un grande risultato per tutta la città», concludono dal Partito democratico.