Per il candidato sindaco di centrosinistra la convenzione tra Consorzio industriale e Comune per la presa in gestione delle zone di Via Fermi e Casermette è un passo indispensabile.
Piena identità di vedute del candidato sindaco del centrosinistra, Giuseppe Cingolani, con la proposta del presidente di Confartigianato, Medeot, che sul Piccolo di domenica ha proposto l’affidamento al Consorzio industriale della gestione delle aree industriali delle Casermette e di Via Fermi, attraverso una Convenzione con il Comune. «Proposta che condivido in pieno – spiega Cingolani – tanto che fa parte del programma con cui mi sono presentato alle Primarie. La ragione è molto semplice: serve una cabina di regia per guidare le politiche di sviluppo industriale della città, mettendo attorno ad un tavolo tutti gli Enti coinvolti: Comune, Consorzio industriale, Sdag, la nuova “TechnoArea” presso l’autoporto e l’Università devono fare squadra per creare sinergia tra mondo delle imprese, istituzioni e ricerca. Il Consorzio industriale è il luogo di sintesi ideale, per questo va rafforzato in ogni modo, affidandogli un ruolo rilevante anche nel marketing territoriale. Secondo Cingolani «la priorità è attirare nuove imprese a Gorizia: solo così, offrendo un futuro lavorativo ai giovani, si ferma il declino demografico della città».
Ma il candidato sindaco del centrosinistra va oltre, e propone anche che «il Consorzio industriale svolga la funzione di Sportello Unico per l’inserimento nel territorio di nuove realtà produttive, in modo da snellire le procedure per le autorizazioni edilizie ed ambientali, anche grazie alla stesura di accordi con gli enti deputati: Vigili del Fuoco, Sovrintendenza, Azienda Sanitaria, ARPA, Provincia».
Cingolani annuncia inoltre che presto si riunirà un tavolo tecnico di coalizione per approfondire una serie di proposte sullo sviluppo economico della città, tra cui quello della creazione di un Punto Franco all’autoporto.