Salta il numero legale alla verifica chiesta dall’opposizione: gran parte della maggioranza era andata a dormire!
“Alle 2 di notte il numero legale del Consiglio comunale è venuto meno e la seduta che avrebbe dovuto approvare il Bilancio del Comune è decaduta. La verifica del numero legale è stata richiesta dall’opposizione che, da oltre un’ora, stava garantendo per senso di responsabilità la presenza del numero minimo di consiglieri comunali necessari alla validità della seduta (tanto che nel corso della seduta più volte era stata chiesta dall’opposizione la verifica del numero legale sollecitando ai consiglieri di maggioranza di non disertare la seduta). Ma tra i banchi della maggioranza le defezioni sono aumentate minuto dopo minuto dopo la mezzanotte fintantoché era palese che la stessa maggioranza non aveva più i numeri per garantire il numero legale. Perfino il futuro (annunciato) assessore Obizzi ad una certa ora ha ritenuto di andarsene a casa, nonostante si discutesse proprio del bilancio. E con lui diversi altri esponenti della maggioranza di centrodestra. Seduta inutile, quindi, e 4.000 euro (i costi di una seduta) sprecati a causa dell’incapacità della maggioranza di organizzare i lavori e garantire la regolarità delle sedute, su un tema così fondamentale come il bilancio: è la maggioranza, infatti, che deve garantire i numeri per “portare a casa” il bilancio.”
Un comportamento incomprensibile e inaccettabile che viene stigmatizzato da una nota congiunta sottoscritta da tutti i gruppi dell’opposizione.
“Nonostante la moltiplicazione dei gruppi consiliari – ultimo nato quello di Progetto FVG che segnala una divisione tra l’assessore Bellan (assessore senza più consiglieri comunali di riferimento) e il consigliere Stasi – la maggioranza non riesce ancora a garantire la governabilità né una seria gestione dei lavori consiliari, a tutto danno (anche economico) della cittadinanza. Assurdo, infatti, pensare che bastasse la seduta di mercoledì sera, l’errore è stato compiuto interrompendo i lavori martedì sera nonostante le decisioni assunte in precedenza in conferenza dei capigruppo. Incomprensibile, quindi, l’atteggiamento di una maggioranza che non si preoccupa nemmeno di far approvare il principale documento che, nel corso dell’anno, è approvato dal Consiglio: il bilancio. Il confronto con altre precedenti esperienze amministrative è abbastanza avvilente, sottolineano i gruppi di opposizione: l’impressione è che nemmeno la maggioranza creda più in quello che dice.”
Alla chiamata, alla fine, fa notare l’opposizione, i consiglieri di maggioranza erano appena 17: molti di meno dei 21 necessari e dei 25 su cui, in teoria, dovrebbe poter contare la maggioranza. Assente, fra gli altri, anche l’assessore al bilancio in carica e neodeputato Pettarin.
Per l’opposizione: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Percorsi Goriziani, Lista Borghi, Lista Gorizie, Gorizia c’è, Gorizia è tua, Slovenska Skupnost – 100 sogni, Forum per Gorizia