Si pubblica l’articolo di oggi de Il Piccolo di Gorizia.
Alla vigilia della visita a Gorizia del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani a sostegno della candidatura di Rodolfo Ziberna ma salutata positivamente e sportivamente anche da Roberto Collini, la senatrice Laura Fasiolo interviene per rivendicare la paternità o meglio la maternità della Zona Economica Speciale che comunque deve essere ancora istituita. «A fine ottobre 2016 ho presentato in Senato il disegno di legge n. 2584, che prevede l’istituzione della Zes, a vantaggio delle zone di confine della nostra regione. Si tratta in sostanza di un regime economico e fiscale agevolato atto a favorire lo sviluppo delle zone più in difficoltà, in particolare attraendo capitali dall’estero e offrendo vantaggiose possibilità di investimento. Una scelta non attinente alle Zone franche old style, che potrebbe però rivelarsi strategica per i nostri territori, per la nostra economia e i nostri giovani. Il DDL 2584, di cui sono estensore e prima firmataria, è stato assegnato alla VI e alla X Commissione, ovvero a Finanze e Industria ed è in attenzione del Governo e dell’Europa. Il DDL fa seguito a quello, 1197 sulle Zone Franche Urbane, presentato ad inizio legislatura da Isabella De Monte (Pd), divenuta Europarlamentare ed alla quale subentrai. È quindi con particolare soddisfazione che ho riscontrato il diffuso consenso alla mia proposta negli ambienti politici ed economici del nostro Territorio. Apprendo dai giornali che una convergenza intorno alla nostra proposta avrà mi auguro il più ampio sostegno. C’è bisogno del massimo coinvolgimento se si vuole dare impulso ad una economia in difficoltà proprio su un versante, quello fiscale, che risente di una disparità di trattamento».
Fonte: ilpiccolo.gelocal.it