Mozione del PD presentata in Consiglio comunale da Adriana Fasiolo

E’ stata fatta propria dal sindaco con qualche modifica, la mozione sulla riqualificazione del Centro storico in previsione del 2025, quando Nova Gorica e Gorizia saranno Capitali europee della cultura.
La mozione nasce dalla osservazione della città e dei suoi edifici molti di questi sono in cattivo stato di manutenzione e in situazioni di degrado.
L’immagine che ha oggi Gorizia non è quella che dovrà avere nel 2025. La città dovrà presentarsi al visitatore, per la sua connotazione storico urbanistica, con una luce nuova attraverso una riqualificazione e rigenerazione urbana e simboleggiare un gioiello confinario, in cui l’impronta medioevale si armonizzi a quella mitteleuropea.
Riteniamo, come gruppo PD, che la connessione tra cultura e rigenerazione urbana è prerogativa delle Capitali europee della cultura: la strategia è quella di attrarre turismo culturale, importante strumento per rivitalizzare la pesante situazione economica che connota la nostra città negli ultimi anni.
Già è evidente un vento di recupero degli immobili, favorito dalle agevolazioni nazionali previste per legge, ma considerata appunto la grande opportunità che ci approntiamo a affrontare, è utile facilitare ogni processo di riqualificazione attraverso indirizzi precisi e favorire quanto più possibile la sua attuazione con norme di agevolazione locali, a integrazione di quanto già previsto da quelle nazionali, garantendo il mantenimento delle caratteristiche storico urbanistiche che connotano la città, a salvaguardia del patrimonio storico ambientale.
Nella mozione il PD chiede di:

1. avvalersi della Commissione Edilizia (organo consultivo tecnico del Comune per la disciplina dell’attività edilizia ed urbanistica nel territorio comunale sulla base dello strumento urbanistico vigente) a garanzia di un recupero armonico dei molti edifici pubblici dismessi e in degrado e della progettazione degli spazi pubblici e privati
2. elaborare un regolamento edilizio ad hoc, ad integrazione di quello vigente, con norme apposite che prevedano agevolazioni di natura economica e tributaria per i privati e per le attività commerciali e non (esercizi pubblici, artigianali, commerciali) del centro storico al fine di promuovere il riammodernamento/ampliamento dei locali e gli interventi di recupero del patrimonio esistente
3. promuovere le misure di agevolazione per gli interventi di recupero e ristrutturazione edilizia, rivolte ai privati previste nel regolamento, (es
   abolizione della tassa di occupazione del suolo pubblico, contributi da correlarsi al costo di costruzione di recupero e ristrutturazione edilizia etc)
4. divulgare le agevolazioni previste dallo Stato (bonus facciate) indirizzate alla riqualificazione o restauro delle facciate esterne degli edifici.
5. Dare al cittadino strumenti e indirizzi specifici per la salvaguardia e rivitalizzazione del patrimonio storico ambientale della città di Gorizia, specchio di secoli di storia e di vita, arricchisce di un contenuto specifico e significativo la designazione a Capitale della Cultura 2025.